Sono io, sono proprio io. Ma cosa rende me... me?
Il mondo è pieno di numeri, di dettagli, di tante cose da osservare.
Ma di cosa prendete nota in particolare? Cosa trovate più interessante o che merita di essere misurato e documentato? Ciò che scegliete di notare può insegnarvi molto su chi siete e sulle cose che ritenete importanti. E se utilizzate simboli, colori e annotazioni per visualizzare le vostre osservazioni, potete realizzare un bellissimo ritratto che parla di voi e della vostra storia!
In "Sono io, sono proprio io" Giorgia Lupi e Madeleine Garner mostrano come il modo in cui osserviamo il mondo intorno a noi possa insegnarci qualcosa su chi siamo.
Facendo attenzione a ciò che ci rende felici, tristi o emozionati; vedendo ciò che fa ridere noi e i nostri amici; scoprendo che tutti vediamo le stelle nel cielo, ma forse scegliamo di ricordarle in modo diverso dai nostri amici.
Tutti questi dati, e molti altri, possono portare i lettori, giovani e adulti, a guardare più da vicino le cose che notano del mondo - e quindi se stessi.
Giorgia Lupi, coautrice di "Dear Data", è una information designer e ha sempre visto il mondo, e se stessa, attraverso la lente della raccolta e della visualizzazione dei dati.
Insieme a Madeleine Garner, ex insegnante di scuola materna, hanno voluto rivelare, attraverso la storia, la narrazione e l'illustrazione, il potere dei dati anche ai lettori più giovani.
Tutti noi possiamo imparare di più su noi stessi attraverso i dati: dobbiamo solo rallentare, prendere nota e disegnare!